Digital Health Humanities al Camillianum

L’Istituto Internazionale di Teologia Pastorale Sanitaria, il Centro Lateranense Alti Studi in collaborazione con i “Cavalieri di S. Camillo” promuove un Corso di Alta Formazione in Digital Health Humanities  dal 28 aprile al 23 giugno 2018 interattivo di 50 ore,  il sabato dalle 9 alle 16.  Il termine di iscrizione per la presentazione della domanda è fissato entro il 5 aprile 2018.

Sede: Roma, Istituto Internazionale di Teologia Pastorale Sanitaria Camillianum, largo O. Respighi 6.

Il corso residenziale rilascia  10 CFU  e 50 crediti ECM per i quali è in corso la procedura di accreditamento.

Durata:  Il corso di 50 ore è articolato in 4 moduli e si terrà nel periodo aprile-giugno 2018, nel giorno di sabato dalle 9 alle 16.

Lezioni: ciascuno dei 4 moduli del Corso prevede lezioni e dibattito con gli esperti, laboratori pratici, letture magistrali, analisi guidate di documenti digitali, piattaforme informatiche, film attinenti alle medical humanities.

Obiettivo:  promuovere la civiltà cristiana della cura nell’era digitale fornendo una formazione sulle tecnologie, sulla gestione di questo nuovo approccio nei sistemi sanitari, sugli aspetti antropologici, etici e giuridici ad esso connessi. La sanità elettronica rappresenta l’uso combinato delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, in particolare Internet, applicato al settore sanitario, sia in presenza che a distanza – in questo caso si parla di telemedicina. La sanità elettronica rappresenta uno stile di pensiero e un approccio organizzativo volto a migliorare l’assistenza sanitaria, grazie all’utilizzo delle nuove frontiere tecnologiche dell’informazione e della comunicazione, conseguendo:
– dati e informazioni, eliminazione del rischio di duplicazioni negli interventi diagnostici o terapeutici e il trattamento dei pazienti a domicilio;
– una migliore qualità dell’assistenza sanitaria grazie alla condivisione della conoscenza tra i professionisti del settore ed un maggiore coinvolgimento tra pazienti e operatori sanitari;
– empowerment dei pazienti. Si può gestire la salute più attivamente e in modo indipendente presso la propria abitazione grazie alla auto-valutazione delle proprie condizioni o il monitoraggio a distanza;
– una maggiore efficienza nella gestione sanitaria attraverso la riduzione dei costi.
Questa sorveglianza continua e diffusa può però produrre:
– una medicalizzazione dell’esistenza quotidiana, alimentare ingiustificati timori e diffusa ipocondria anche tra soggetti sani;
– incentivare antropologie riduttiviste che guardano al Sé come un Sé somatico e quantificato, mettendo da parte la dimensione spirituale e qualitativa;
– mettere in pericolo la privacy, causare discriminazioni ed emarginazioni attraverso l’incrocio indebito dei dati;
– Certamente lo stare in rete sta cambiando il modo di essere pazienti, di essere medici, di pensarsi come settore sanitario. Permane però il bisogno di relazione, il bisogno, nei momenti di sofferenza, di dolore o di paura, di ritrovare un altro sguardo.

Si rivolge a: professionisti della salute interessati ad approfondire il tema del rapporto tra sanità digitale e medical humanities.

Iscrizione e pagamento:  la domanda di iscrizione nella modalità prevista sul sito del Camillianum va indirizzata alla segreteria dell’Istituto entro il 5 aprile 2018: formazione@camillianum.it. La segreteria comunicherà agli ammessi entro il 12 aprile 2018 l’accettazione della domanda, nel caso di mancata accettazione della domanda o di non attivazione del corso per un numero inferiore ai 10 di iscritti  la tassa di immatricolazione del costo di 300 euro verrà rimborsata.
La quota di partecipazione è di 800 euro da pagare nelle modalità descritte nel depliant accluso in due rate, la prima di 400 entro il 3 maggio 2018 e la seconda di 400 euro entro il 30 maggio 2018.