One of us _ 1° Forum e premiazione europea a Parigi

Sulla scia di successo che l’iniziativa  One of Us  dei cittadini europei, registrati nell’Unione Europea (per informazioni:  http://www.mpv.org/mpv/allegati/34239/approfondisci.pdf), riscontrò nel 2013 per chiedere  alla Commissione Europea una «esplicita protezione giuridica della dignità e del diritto alla vita di ogni essere umano fin dal concepimento nei settori di competenza dell’Unione eropea, nei quali tale protezione risulta di particolare rilievo», a Parigi, presso Salle Gaveau,  nella giornata di sabato 12 marzo p.v. si svolgerà il I Forum e Premiazione europea.

Si contano 1300 iscritti.  È organizzato dalla Federazione europea  per la vita e la dignità umana di Bruxelles One of Us.  Ha avuto la benedizione di Papa Francesco indirizzando una lettera di saluto e di incoraggiamento  che i lavori contribuiscano ad «to foster a culture of respect for life since conception in Europe», datata 16 febbraio scorso, al vicepresidente della Federazione One of Us Thierry de la Villejegu, direttore della Fondazione Jerome Lejeune, e al presidente del MpV e membro della Federazione.  

L’on. Carlo Casini, presidente onorario della Federazione One of Us  introdurrà l’appello One of us degli esperti mentre nella tavola rotonda sulla maternità surrogata, eugenetica e vendita dei gameti femminili, moderata dal direttore di Avvenire Marco Tarquinio, esporrà il presidente del movimento per la vita l’on. Gian Luigi Gigli tra Ludovine de la Rochère, presidente  francese di Manif Pour Tous, lo scrittore spagnolo Juan Manuel de Prada e Jean-Marie Le Méné presidente della Fondazione Lejeune.

Per il programma visita il sito: http://www.oneofus.eu/one-of-forum-program/

Il premio europeo One of Us che si terrà nella serata dalle ore   per «l’impegno eccezionale dimostrato nella promozione, nel rispetto e nella difesa della vita e  della dignità della persona umana, dal concepimento alla morte naturale» andrà tra 5 candidati finalisti,  il tenore lirico Andrea Bocelli (Italia) che racconta la sua testimonianza e con la sua fondazione si impegna nel migliorare le persone e le comunità che vivono di situazioni di estrema povertà, Pattaramon Chanbua (Thailandia) madre surrogata che accolse la vita affetta da Sindrome di down che aveva dentro di sè, Viviane Lambert (Francia) madre che si oppose con appello alla Corte dei Diritti  umani europea alla sospensione dell’alimentazione artificiale del figlio quadriplegico e infine Mary Wagner (Canada), attivista pro-life e anti-violenza che finì in prigione per aver organizzato una vigilia di preghiera contro l’aborto dinanzi ad una clinica.

Intanto  prosegue in Italia  la seconda fase della campagna di sensibilità Uno di NOI  nella quale  medici e  scienziati, giuristi e politici chiedono attraverso tre petizioni – testimonianza « che l’iniziativa dei cittadini europei denominata “Uno di noi”, registrata dalla Commissione l’11 maggio 2012 con il n. 5, per la quale sono state certificate dai 28 Stati dell’UE 1.894.693 adesioni dia luogo ad una iniziativa della commissione e sia oggetto di una discussione approfondita nell’assemblea plenaria del Parlamento Europeo;  che le istituzioni europee riconoscano il concepito come un essere umano e cioè come “Uno di noi”»  e « è necessaria una risposta coerente con l’art. 2 del Trattato di Lisbona secondo il quale l’Unione Europea è fondata sui valori della dignità umana, dell’uguaglianza, e del rispetto dei diritti umani e con la Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo nelle cui prime parole si afferma che “il riconoscimento della dignità di ogni essere
appartenete alla famiglia umana, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo”.»
Per aderire visitare il sito: http://www.mpv.org/uno_di_noi/   Per informazioni (Comitato Promotore Italiano c/o MpV italiano, L. Tevere dei Vallati 2 – Roma – tel. 06. 6830 1121 – info@oneofus.eu)