Covid-19. L’AIFA autorizza due nuove sperimentazioni cliniche con i medicinali Sarilumab e Idrossiclorochina
16 Maggio 2020L’Agenzia italiana del Farmaco (Aifa) ha autorizzato due nuove sperimentazioni cliniche sui medicinali per i trattamenti del Covid-19 che vanno ad aggiungersi alle altre 13 in corso. Si tratta dell’uso di Sarilumab e dell’Idrossiclorochina.
Sarilumab
Lo studio clinico si propone di valutare la sicurezza e l’efficacia clinica del medicinale nei pazienti adulti, 40, tra i 18 e gli 85 anni, arruolati presso l’Unità Interdipartimentale di Malattie Infettive dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco di Milano, dove sono ricoverati a causa di polmonite da Covid-19 grave, sulla base della percentuale di pazienti che mostreranno un miglioramento della funzione respiratoria, ridotta a uguale o superiore del 30% dell’ossigeno rispetto al basale.
Il Sarilumab è un inibitore della interleuchina IL6 che svolge un ruolo importante nell’attivare il sistema immunitario attaccato dal virus. Tuttavia se l’azione infiammatoria rilasciata dalle citochine è eccessiva si rischia di compromettere non solo i polmoni ma anche gli altri organi.
È uno studio pilota monocentrico di dose escalation a singolo braccio aperto che sarà condotto dal prof. Massimo Galli del Dipartimento di Scienze Cliniche – sezione di Malattie Infettive dell’Università degli Studi di Milano, nell’arco di circa 6 settimane. Tra le specifiche richieste vi sono la documentata polmonite interstiziale grave con insufficienza respiratoria con test di tampone Covid-19 positivo e la necessità di ventilazione con mascherina Venturi maggiore del 31%.
Non vi sono al momento dati disponibili sull’efficacia del farmaco nel trattamento di tale patologia e tutte le variabili di efficacia e sicurezza saranno pertanto riassunte da statistiche descrittive.