Da varie parti d’Italia medici volontari arruolati dalla Protezione Civile a sostegno delle aree con più criticità: Lombardia e a Piacenza
20 Marzo 2020Nelle zone più a rischio e messe a dura prova dalla diffusione epidemiologica del Covid-19 arriveranno medici volontari provenienti da diverse parti d’Italia. Lo annuncia il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in una nota di ieri, 19 marzo: «Siamo al fianco delle comunità che sono in prima linea nell’affrontare questa emergenza, continuiamo a combattere questa battaglia insieme a loro». Una task force sanitaria, composta fino ad un massimo di 300 medici, che saranno arruolati dalla Protezione civile, andrà ad aiutare inizialmente i loro colleghi che si trovano ad affrontare maggiori criticità presso le strutture sanitarie della Lombardia e di Piacenza.
La decisione è stata presa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in accordo con la Protezione civile e su proposta del ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia.
«Infettivologi, anestesisti, rianimatori si formeranno sul campo sul Covid-19, sperimentando le tecniche che si stanno utilizzando per contrastare il Coronavirus e potranno poi rientrare nelle proprie Regioni» spiega Boccia dal profilo Facebook informando che i dettagli saranno dati presto.
La situazione di contagio da Covid-19 trasmessa dalla Protezione Civile ieri sera, giovedì 19 marzo, alle 18 peggiora: aumenta di 4.480 rispetto all’altro ieri, mercoledì 18 marzo, il numero di persone risultate positive al Covid-19 arrivando a 33.190. Si registra in tutto 41.035 casi con i 5.322 di mercoledì 18, tra cui le persone decedute sono salite a 3.405. In un giorno sono morte 427 persone con il coronavirus. Anche le persone guarite cominciano a salire: sono in tutto 4.400.
Delle 33.190 persone positive 15.575 sono ricoverate con sintomi, 2.498 in terapia intensiva e 14.935 si trovano in isolamento domiciliare.
Con il sistema di collaborazione solidale fra le regioni, sistema Cross, sono 59 i pazienti ricoverati presso le terapie intensive della Lombardia che sono stati trasferiti presso altre Regioni e fra questi 22 positivi sono risultati positivi al Covid-19 e 37 malati ordinari.
A livello regionale la situazione riguardo al numero di persone positive, escluso le persone decedute e guarite, è illustrata nella grafica di monitoraggio del panorama epidemiologico in Italia (Tab. 1).
La Lombardia è la regione messa letteralmente in ginocchio: sono ben 13.938 le persone malate, numero cresciuto nella giornata di mercoledì 18 marzo di 1.672 persone.
(Aggiornamento 20 marzo 2020)