Droghe e dipendenze: un ostacolo allo sviluppo umano integrale
Una tre giorni internazionale dal 29 novembre al 1 dicembre, promossa e organizzata dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, si svolgerà, presso l’Aula Nuova del Sinodo, in Città del Vaticano per analizzare attuali criticità e trovare nuove ed appropriate strategie alla lotta contro le droghe e il crescente sviluppo delle dipendenze.
Dinanzi al Rapporto mondiale sulle Droghe 2017 nel quale emerge un panorama preoccupante dove su 250 milioni di persone che nel 2015 abbiano fatto uso almeno una volta di droga 29,5 milioni soffrono di disturbi legati a tale consumo e ai ripetuti richiami di Papa Francesco contro la piaga del traffico di droga, il Dicastero, presieduto dal cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, propone questa Conferenza internazionale con esperti provenienti da tutto il mondo, organizzazioni internazionali interessate al tema, specialisti provenienti dalle chiese locali e operatori dei centri di riabilitazione.
Da un quadro generale sul fenomeno tratto da Osservatori internazionali e concernente aspetti legislativi e sanitari si passa allo stato dell’arte delle dipendenze – tossicodipendenza, gioco d’azzardo patologico, sesso e pornografia e internet – per presentare poi esperienze e progetti di prevenzione ed educazione, cura e riabilitazione e finire con le iniziative delle comunità ecclesiali nei diversi continenti. All’argomento viene dato anche uno spazio per un taglio sugli aspetti teologici, antropologici ed etico-pastorali. Al centro nel processo di prevenzione, riabilitazione e reinserimento vi rimane sempre la persona che ri-scopre «la sua autentica dignità, sia di essere umano che di membro di un’unica famiglia dei figli di Dio», per uno sviluppo integrale (tratto dalla nota concettuale sulla conferenza internazionale allegata).
Si concluderà con Raccomandazioni e punti di Azione pastorale dei professori Mancini, M.I, e Talitha Vassalli di Dachenhausen, e l’intervento del Prefetto cardinale Appiah Turkson. I partecipanti saranno poi ricevuti in udienza da Papa Francesco.
Fino al 01 Dicembre 2018
Conferenza internazionale
Città del Vaticano