La Pace tra i popoli

L’umiltà consiste nel sapere
che in ciò che si chiama Io
non c’è nessuna sorgente di energia
che permetta di elevarsi.

Simone Weil, L’ombra e la grazia. C’è amore in questo mondo? (2021, Comunità)

Poni fine al razzismo. Costruisci la pace è il tema della Giornata di quest’anno. Viene  istituita il 30 novembre nel 1981 dall’Onu, “ogni terzo martedì di settembre” in coincidenza con l’apertura delle sessioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni unite per commemorarne e rafforzarne gli ideali tra le nazioni e i popoli e costituisce un appuntamento consolidato dal 2001 nella giornata del 21 settembre come «giorno di cessate il fuoco e di non violenza mondiale».

Da una  panoramica  mondiale della Terra su cui abitiamo le nazioni più sviluppate sono arrivate ad un’era di grandi  imprese realizzate in vasti campi del sapere scientifico. Biomedicina, robotica, intelligenza artificiale, ingegneria genetica e ambientale, neuroscienze hanno migliorato la salute. La digitalizzazione ha facilitato relazioni commerciali e sociali tra comunità locali e molto lontane.

Si è al lavoro per progettare nuovi modelli di urbanizzazione, di agricoltura, di industrializzazione, d’uso di fonti energetiche alternative, educativi più consoni al rispetto della natura e dell’ambiente per se e per gli altri popoli in via di sviluppo  per poter sopravvivere insieme, dinanzi ai sopravvenuti cambiamenti climatici, che fanno mantenere fisso lo sguardo sulla temuta soglia del riscaldamento globale di 1,5 °Celsius da non oltrepassare.

Ci si accorge che si è nel mezzo di una “terza guerra mondiale” dove il filo di speranza per l’umanità è davvero esile e l’uso delle armi nucleari infrangerà il sogno che si sta inseguendo con fatica, quello di trasmettere un futuro alle nuove generazioni e affidare loro la custodia delle risorse del pianeta.

L’intrecciarsi di creatività e realizzazioni personali e comunitarie in un ambiente pacifico dove ci si prende cura l’uno dell’altro è il sogno custodito nel cuore di ogni giovane, adulto, anziano in qualunque parte del mondo si trovi, in qualunque condizione.