Gli affidamenti familiari a parenti. Opportunità e criticità
L’Associazione nazione Famiglie Adottive e Affidatarie (ANFAA) promuove insieme al Consiglio dell’Ordine degli Assistenti sociali del Piemonte un seminario per approfondire il tema tuttora poco esplorato che si tiene lunedì mattina 17 febbraio presso la Fabbrica delle “E” del Gruppo Abele di Torino. Aderisce la Casa dell’Affidamento* del Comune di Torino.
Sede: Fabbrica delle “E” Gruppo Abele, Torino, corso Trapani 95, Torino.
Obiettivo: si propone di affrontare il tema degli affidamenti a parenti, finora poco esplorato, che merita un approfondimento proprio per le caratteristiche specifiche e diversificate. L’analisi va a quelli a lungo termine, spesso disposti dai Tribunali per i Minorenni con una valutazione diagnostica e prognostica a volte carente sui legami esistenti fra i parenti affidatari, il minore e i genitori del minore stesso.
Si fornirà dati a livello nazionale e Piemontese, si prenderà in esame delibere e altri provvedimenti regionali e di enti locali di rilievo e si presenteranno nuove proposte dal punto di vista giuridico e amministrativo. Non mancherà la particolare condizione degli orfani di femminicidio (v. legge 11 gennaio 2018, n. 4).
Si rivolge a: assistenti sociali, psicologi, avvocati, giuristi, educatori, affidatari ed esponenti di associazioni di affidatari.
Relatori:
Barbara ROSINA, presidente CROAS Piemonte
Dante GHEZZI, psicoterapeuta e formatore del Centro TIAMA di Milano
Joelle LONG, professoressa associata presso l’Università di Torino, con-direttrice della rivista Minori Giustizia
Assunta CONFENTE, avvocata, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Torino
Marina MERANA, Dirigente Servizio Minori e Famiglie – Comune di Torino
Frida TONIZZO, Consigliere ANFAA.
Iscrizione: per partecipare occorre iscriversi scrivendo a: affidiparenti@gmail.com. La partecipazione è gratuita. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Attestato di partecipazione: viene rilasciato al termine dell’incontro.
Sono stati richiesti crediti formativi per gli assistenti sociali.
* La Città di Torino istituisce l’affidamento familiare nel 1976 e poi dà avvio a nuove tipologie di affido, a parenti (1980), diurno (1986), la prosecuzione dell’affido oltre i 18 anni (1990), le famiglie-comunità (1994), il “progetto neonati” (1995), progetti di autonomia per adolescenti (2001), l’affidamento di famiglia ad altra famiglia (2003) e altri illustrati sul sito www.comune.torino.it/casaffido.
Risale al 2000 l’istituzione della Casa dell’affidamento, riferimento operativo e progettuale per famiglie, associazioni e operatori che sul territorio si occupano di tale tematica. Informa ed è punto di incontro per primi colloqui di aspiranti affidatari. Prepara gruppi di sostegno per gli affidatari. All’attività degli assistenti sociali è affiancata quella di psicologi adeguatamente preparati.
Fino al 17 Febbraio 2020
Seminario
Dalle ore 9.30 alle 13.30
Torino
Partecipazione gratuita
e-mail: affidiparenti@gmail.com