L’amore omosessuale. Perché non parlarne?

Con il patrocinio della sezione torinese della  Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, il Centro Studi e Documentazione F. Castellano – Fede, Religione, Omosessualità e il tavolo diocesano torinese «Fede & Omosessualità» organizzano un incontro sul tema L’amore omosessuale. Perché non parlarne? con Damiano Migliorini, coautore del volume L’amore omosessuale (Cittadella editrice pp. 493),  con Beatrice Brogliato, rispettivamente l’uno dottorando in Filosofia presso l’Università di Verona, specializzato in Scienze Filosofiche e Religiose e docente nelle scuole superiori, l’altro  psicologa e psicoterapeuta.

Luogo e ora dell’incontro: Museo Diocesano di Torino*, piazza San Giovanni 4. Inizio alle ore 17.30.

* Nel Museo diocesano di Torino  è allestita dal 7 dicembre scorso fino  all’11 febbraio 2018 una mostra «Politica e santità nella Torino Barocca» alla memoria della beata Maria degli Angeli, carmelitana scalza,  salita alla gloria degli altari nel 1717, visitabile il mercoledì 14-18 e da venerdì a domenica  10-18. Figura femminile torinese, nata Marianna Fontanella nel 1661, undicesima di una famiglia nobile, agiata e religiosa. La prima Comunione e la guida di un direttore spirituale  fanno crescere in Marianna  un forte interesse  per la vita spirituale. Durante un ostensione della Sindone espresse  il desiderio di diventare carmelitana scalza. Entra nel monastero di Santa Cristina  nel 1676 assumendo il nome di Maria degli Angeli e all’età di soli  trent’anni le viene assegnata l’educazione delle novizie,  nel 1694 viene eletta priora e fonda nel 1703 a Moncalieri un  nuovo Carmelo, San Giuseppe della Madre di Dio.  Il processo di canonizzazione inizia nel 1720 e viene beatificata nel  1865 (tratto da Luca Rolandi, Torino ricorda la beata Maria degli Angeli, La Vocedeltempo.it, 08.12.2017).