«L’animale»: convegno di fenomenologia

Martedì 17 marzo 2015, dalle 9 alle 17.30, al Pontificio Ateneo S. Anselmo in piazza dei Cavalieri di Malta 5 a Roma, si tiene il convegno di fenomenologia su «L’animale».

«Se non esistessero animali, la natura dell’uomo sarebbe ancora più incomprensibile» (Buffon)

«Gli animali non sono macchine ma degli esseri che esistono alla maniera delle persone. Sono mossi da motivi e non da forze» (Husserl)

«Probabilmente per noi, fra tutti gli enti, l’essere-vivente è il più difficile da pensare, perché da un lato è quello che in un certo modo ci è più affine, e dall’altro è ad un tempo separato da un abisso dalla nostra essenza e-sistente. Potrebbe invece sembrare che l’essenza del divino ci sia più vicina di quanto non lo sia l’estraneità degli esseri-viventi, più vicina in una lontananza essenziale che, come lontananza, è più familiare alla nostra essenza e-sistente di quanto non lo sia la parentela fisica con l’animale, la cui insondabilità è appena immaginabile» (Heidegger)

Interrogarsi sull’animale non è per niente aneddotico o periferico nella riflessione odierna. Dobbiamo soffermarci sulla questione dell’animale per capire chi è l’uomo classicamente definito come animale che ha il logos. Se una parte della riflessione contemporanea tende a ridurre la differenza tra l’uomo e l’animale, sia nell’abbassamento dell’uno sull’altro, sia nella costituzione dell’animale come soggetto di diritto, attraverso dunque un’animalizzazione dell’uomo o un’umanizzazione dell’animale, la tradizione filosofica rimane presa tra prospettive opposte: vedere una continuità tra l’uomo e l’animale o vedere una rottura che li separa radicalmente. Dietro la questione dell’animale s’intravede allora quella della relazione dell’uomo alla vita stessa e di ciò che può significare per lui essere un vivente. Questa giornata di studi vuole tornare sull’esame del rapporto tra l’uomo e l’animale e dell’essenza dell’animalità per cogliere ciò che se ne può dire in fenomenologia.

Convegno sponsorizzato da: St Benedict Foundation (USA)

In allegato la locandina con il programma completo