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Nessuno resti solo dinanzi alla malattia. Il “Sollievo” al Policlinico Gemelli L'arte di portare il sollievo, con scienza e cuore nella XXI Giornata nazionale del Sollievo

Anche quest’anno alla sua XXIma edizione la conoscenza delle cure palliative viene portata tra la gente attraverso diverse manifestazioni sul territorio italiano dalle strutture sanitarie alle piazze a intrattenimenti che culminano nella giornata nazionale del Sollievo, promossa dal Ministero della Salute, dalla Fondazione Gigi Ghirotti e dalla Conferenza delle Regioni, che sarà celebrata domenica 29 maggio presso il Policlinico Agostino Gemelli. Saranno premiati gli studenti di ogni grado di scuola compresi i ricoverati partecipanti al concorso artistico nazionale Un ospedale con più sollievo promosso dal Miur e dall’Università cattolica del Sacro Cuore con l’intento di “educare alla cultura del sollievo” dai ragazzi ai familiari.

Istituita nel 2001 su proposta del prof. Umberto Veronesi, allora ministro della salute, con direttiva del presidente del Consiglio dei Ministri la Giornata ha lo scopo di “promuovere la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale, non potendo più giovarsi di cure destinate alla guarigione”.

Una giornata che coinvolge non solo gli operatori sanitari che si prendono cura dei sofferenti ma tutti che possono portare “sollievo” con la vicinanza, con il prendersi cura, la prossimità mostrando interesse alla persona prima che alla patologia, come ha richiamato l’attenzione Papa Francesco nell’ultimo messaggio dedicato alla Giornata Mondiale del Malato. Perché come diceva il giornalista Gigi Ghirotti “quel che importa è che la persona malata non si senta mai abbandonata e sola”, colpito a soli cinquant’anni dal morbo di Hodgkin che lo ha portato ad essere dall’altra parte tra i malati a parlare delle criticità della sanità, delle necessità delle persone malate. Così raccontava di sé, della propria lotta contro il furbo avversario, del suo viaggio: «E mi conforta l’idea – che esso possa essere utile in qualche modo: mettere una malattia al servizio di qualche cosa, renderla, malgrado tutto, utile al prossimo, questa mi sembra un’impresa che mi ha convinto a fare e che è bene sia stata fatta».

La Giornata vuol essere anche occasione per presentare la situazione sul territorio italiano dell’applicazione della legge n. 38 del 2020 che norma le cure palliative e la terapia del dolore e sulla base dei dati dell’Osservatorio di monitoraggio dedicato, istituito a titolo volontario dalla stessa Fondazione Ghirotti, impegnata da oltre 46 anni nell’assistenza psicologica ospedaliera e formazioni di volontari in hospice per persone malate di tumore e il loro familiari, di porre nuove richieste dall’ascolto delle persone sofferenti per migliorare i servizi di cura.

Alle istituzioni sanitarie la Fondazione Ghirotti vuole presentare alcune criticità, ad esempio la necessità di avere servizi di cure palliative omogenei sul territorio e l’esigenza di una dettagliata descrizione dei centri ospedalieri di terapia del dolore nel decreto ministeriale 70 che definisce gli standard dell’assistenza ospedaliera e il riscontro nel decreto 71 sull’assistenza territoriale da avviare secondo il nuovo Patto per la Salute. Inoltre lo stesso decreto 71 riporti una distinzione e separazione delle unità clinico-diagnostiche ambulatoriali di terapia del dolore da quelle delle cure palliative in quanto gli obiettivi, come precisa la Fondazione, sono diversi. E poi che tra gli obiettivi di un direttore generale di Asl vi sia il dar vita a unità cliniche ambulatoriali della rete di terapia del dolore. Infine sensibilizzare a livello regionale e nazionale la popolazione al tema sul dolore cronico e promuovere corsi formativi e di aggiornamento per medici di medicina generale e personale specialistico per il reclutamento per lo svolgimento di tali attività.

Al Policlinico Gemelli

venerdì 27 maggio alle ore 14 nella sala  Medicinema del Policlinico Gemelli, webinar: nei gesti e nelle parole delle cure

Interventi di:
Carlo Fratta Pasini, presidente Fondazione Policlinico Universitario Gemelli Irccs
Luca Tagliaferri Uoc radioterapia oncologica Fondazione Gemelli Irccs
Lucia Zaino, dirgente professioni sanitarie Sitra

Maurizio Zega, consigliere nazionale Fnopi – direttore Sitra
Vincenzo Valentini, direttore dipartimento di diagnostica per immagini, radioterapia oncologica e ematologica del Gemelli
Fulvia Salvi presidente Medicinema onlus Italia
Daniela Chieffo, responsabile Uos Psicologica clinica Policlinico Gemelli
Patrizia Cornacchione presidente Federazione Associazioni Scientifiche dei Tecnici di Radiologia
Testimonianze. violinista Candida Durante, medico specializzando Francesco Ciardo e Associazione Andrea Tudisco Odv.

COLLEGARSI AL WEBINAR:
https://unicatt.webex.com/unicatt-it/onstage/g.php?MTID=e74e2ea17b186611997cabd6b0fa96402

domenica 29 maggio:
alle ore 9: hall del Gemelli celebrazione eucaristica presieduta mons. Claudio Giuliodori

ore 10: sul sagrato dell’ingresso principale concerto Note di sollievo della Banda della Marina militare

ore 11: nella hall, incontro To cure, to care con testimonianze di pazienti, operatori sanitari, volontari e studenti e artisti

ore 12.30 cerimonia di consegna premio Fabrizio Frizzi – l’Arte del Sollievo e premiazione del Concorso nazionale Un ospedale con più sollievo

27 Maggio 2022
Fino al 29 Maggio 2022
Policlinico Gemelli
Roma

Info:
https://www.fondazioneghirotti.it/giornata-sollievo/xxi-giornata-del-sollievo/


redazione Bioetica News Torino