From 50 years of a malaria free Italy towards a malaria free world Quali sfide oggi nel mondo? Una particolare attenzione sarà dedicata sul tema all'Africa

Su stato dell’arte, misure di prevenzione e di cura dalla malaria attuali, miglioramenti apportati con le nuove ricerche sul campo e sulle nuove sfide se ne parlerà alla conferenza scientifica internazionale organizzata dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’Università La Sapienza di Roma in collaborazione con le istituzioni del Paese coinvolte a diverso titolo contro questa malattia infettiva. L’opportunità è la ricorrenza del cinquantennale dal debellamento dell’Italia dalla malaria riconosciuto dall’Oms il 17 novembre 1970. Interverranno Pedro Alonso direttore del programma mondiale dell’Oms sulla Malaria in Ginevra, Gordon Awander fondatore e direttore del Centro per la Biologia cellulare dei patogeni infettivi (Waccbip) e docente presso il dipartimento di Biochimica all’Università di Accra, in Ghana, Flaminia Catteruccia professore di Immunologia e Malattie infettive presso Harvard-Chan School of Public Health di Boston e infine Kelly Chibale direttore del Centro di Sviluppo e scoperte farmacologiche (H3D) all’Università di Cape Town in Sud Africa. Moderano l’incontro Pietro Alano principal investigator presso il Dipartimento di Malattie infettive dell’Istituto superiore di Sanità in Roma, Alessandra Della Torre parassitologo all’Università La Sapienza di Roma e Donatella Taramelli patologo alla Facoltà di Farmacia dell’Università Statale di Milano.

Si tratta del secondo evento scientifico che l’Istituto Superiore di Sanità ha organizzato a distanza di pochi giorni a livello internazionale da quello dedicato specificatamente alla rivisitazione scientifica della malaria da Plasmodio vivax.

CONFERENZA: 24 novembre alle ore 15 alle ore 17.00

MODALITÀ: webinar tramite la piattaforma Starleaf > Webconference access: https://live.starleaf.com/OTUwMTMyNzI6NTIyMzU0

Programma Conferenza internazionale: