Cari lettori,
Poiché siamo ormai nel periodo dell’Avvento, che prelude alle festività del nostro Santo Natale, è mio sentito desiderio ricordare tutti coloro che, in qualche modo, sono legati e collegati al Centro Cattolico di Bioetica della nostra Arcidiocesi.
Mi preme ancora una volta sottolineare che una delle espressioni più interessanti e, mi permetto di dire, più belle che in questi nove anni hanno affiancato le attività del Centro, è la nostra rivista «Bioetica News Torino». Rivista on line frequentata ogni mese da 20-25mila visitatori e che rappresenta lo specchio e il contenitore delle varie attività del Centro, a parte i volumi stampati, di cui l’ultimo saggio riguarda la «Pediatria Oggi» (per Effatà), che consiste nella raccolta, in volume stampato, sul tema della Bioetica rivolta all’infanzia nei suoi vari tratti evolutivi.
La Rivista, come è noto a chi la conosce, raccoglie i testi completi degli studi elaborati dal CCB sui principali e attuali temi di interesse bioetico. Inoltre, in essa sono pubblicati regolarmente articoli di bioetica finalizzati a stimolare l’interesse dei lettori, anche attraverso l’informazione sui principali eventi culturali nazionali e internazionali; infine, mediante l’inserimento di una rubrica finalizzata, vengono riportate le novità editoriali in campo bioetico.
Constatiamo con soddisfazione che gli studi effettuati in questi anni, grazie alla collaborazione di esperti dotati di competenze diverse, che spaziano dall’ambito giuridico, a quello filosofico, teologico, bioetico, biomedico, hanno suscitato numerosi consensi, come risulta dalla crescita che, registriamo attraverso i contatti, si sta incrementando progressivamente. La Redazione della Rivista è certamente disponibile ad accettare consigli e suggerimenti utili ad accentuare ed estendere l’interesse dei lettori.
Anche quest’anno, dunque, a nome del Consiglio di Presidenza e del Consiglio Generale del CCB e di tutta la Redazione della Rivista, desidero formulare ai propri collaboratori, a tutti i lettori e alle rispettive famiglie nonché a tutti coloro che sono legati in modo diretto e indiretto, attraverso i contatti informatici, gli auguri più sinceri di un sereno Natale che serva anche a stimolare tutti a una vera fraternità e orienti a Dio gli affetti del cuore.
E che il Signore ci protegga tutti dall’incombere di questa persistente e ostinata pandemia.
© Bioetica News Torino, Dicembre 2021 - Riproduzione Vietata