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77 Marzo 2021
Inserto Il dolore e la sofferenza nell'arte dal sacro al contemporaneo

La malattia e la sofferenza nell’arte cristiana antica


A differenza dell’arte pagana, dove il dolore raramente è raffigurato e quando viene rappresentato è per lo più un dolore eroico, sublimato attraverso un linguaggio mitico e leggendario (E. Palmieri), nell’arte cristiana la malattia e la sofferenza sono temi familiari.

1. Il dramma del male

L’iconografia cristiana antica attinge il suo repertorio dai testi biblici con tutta la loro drammaticità e problematicità, a partire dall’esistenza del male e della sua origine: la  caduta di Adamo ed Eva1, il giusto perseguitato (i tre giovani nella fornace ardente, Daniele tra i leoni, Susanna tra i suoi accusatori, Giona), il dolore dell’innocente, rappresentato soprattutto da Giobbe2, la cui sofferenza chiama in causa l’agire di Dio.

2. Cristo medico

Nel Nuovo Testamento tra le scene bibliche che più evocano il tema della malattia e della sofferenza sono i miracoli, che costituiscono una delle attività principali di Cristo, attestata concordemente dai quattro Vangeli, dove appare il Cristo medico, il solus medicus (DACL 72, 1073), che ridona la vista ai ciechi3, impone la mano sui malati e guarisce la donna curva4 , l’emorroissa5, il lebbroso6, l’idropico7, la cui signoria non si esercita solamente sulle cose visibili, ma anche su quelle invisibili: rimette i peccati (il paralitico8), caccia i demòni9, dando così la prova più alta e concreta del suo carattere divino, con cui libera l’umanità dallo stato di infermità morale e spirituale in cui è caduta con il peccato di Adamo. Infine, richiama in vita i morti: il figlio della vedova di Naim3, la figlia di Giairo10 e soprattutto Lazzaro11-12, dimostrando così di dominare le leggi della natura.

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Fig. 20 Simbologia cristologica: delfino e ancora

3. La passione e la croce

In sintonia con un Dio partecipe della realtà umana, fatta di gioia e di festa, ma anche di limite, di dolore e di morte, non manca nell’arte paleocristiana il tema della passione di Cristo, rappresentata in immagini, simboli e scene. Tra le immagini veterotestamentarie più evocative vi sono: il sacrificio di Abele e di Melchisedech13,figura di Cristo, pastore e agnello, sacerdote e vittima; il sacrificio di Isacco14, figura del sacrificio di Cristo e del giusto perseguitato; e soprattutto Giona15, assunto da Gesù come profezia della sua morte e risurrezione (Mt. 12, 40).

A partire dagli inizi III sec. la passione di Cristo viene raffigurata con un linguaggio criptografico, fatto di simboli e di segni, oscuri e misteriosi, tra cui: l’ancora (già simbolo di salvezza  nell’iconografia classica) a forma di croce16, accompagnata dal pesce17-19, simbolo cristologico per eccellenza, per significare che la salvezza è Cristo, e il delfino attorcigliato all’ancora, che nella mitologia classica si credeva portasse i marinai verso rive sicure20.

Alla fine III secolo compaiono i primi esemplari della Croce, ancora senza Cristo21, essendo la croce la massima pena riservata ai criminali più spregevoli.

Nel IV secolo con la creazione di una vera teologia della croce si sviluppa una corrente iconografica più descrittiva, che narra la passione di Cristo in tutti i suoi momenti22232425, di uomo dei dolori, morente, ma anche nello stesso tempo vessillo di salvezza e di gloria. E così «ciò che finora era stato oggetto di orrore e di infamia diventa oggetto di devozione e di vittoria» (G. Crisostomo); il suo principale campo di espressione si incontra nei sarcofagi “della passione”, con la crux invicta al centro della scena2627, e soprattutto nei grandi cicli musivi delle basiliche del IV –V e VI sec.2829, in particolare nell’iconografia ravennate, dove appare una croce dorata, quasi eterea30, ornata di diamanti e di pietre preziose3132, circondata da stelle33 che si fanno sempre più piccole via via che il giro si restringe per rendere più lontana la volta del cielo e, quindi, più profondo lo spazio, su cui si staglia, scintillante, la Croce.

4. Medici e terapie

Contraltare naturale della sofferenza e della malattia è il medico, la cui professione è ampiamente attestata sia in ambito epigrafico (oculisti, dentisti34, ostetriche, chirurghi), da cui si ricavano importanti dati biometrici (età media della vita, principali cause di malattia e di morte) sia in ambito iconografico, dove non mancano interventi eticamente discutibili con scene di una probabile pratica di vivisezione35.

5. Reliquie ed ex-voto

Frutto dell’opera del medico e della collaborazione e fiducia del paziente – secondo l’antica triade ippocratica: medico, malato, malattia (IPPOCRATE, Epidemie, V 11) – la terapia e la guarigione sono non di meno per il cristiano segno della prossimità di Cristo, che, come il buon samaritano36, porta soccorso e sollievo37 (i monaci più giovani portano sulle spalle o in barella i monaci ammalati o anziani), e la cui capacità taumaturgica si prolunga nel potere di intercessione del martire38 (Pietro e Paolo introducono i santi Cosma e Damiano al cospetto di Cristo), reso manifesto nel culto delle reliquie e degli ex-voto39 (ex-voto offerto a san Pietro per la guarigione da una malattia agli occhi); 40 (vetro dorato incastonato nell’intonaco come segno di riconoscimento e di invocazione), nelle medaglie votive, negli anelli con reliquie e nelle icone miracolose dei santi guaritori o ausiliatori41, con cui si apre un nuovo modo di pensare la carità e la santità. È la “terapia della distanza”, che darà l’avvio ad un nuovo capitolo della storia della spiritualità e dell’arte cristiana.

Sitografia

Didascalie delle immagini riferite nel testo:

1 Adamo e Eva, Catacombe Santi Marcellino e Pietro, Roma, III sec.: https://it-it.facebook.com/catacombeitalia/photos/a.1024143817783830/1253626421502234/?type=3&theater

2 Sarcofago di Giunio Basso, Grotte Vaticane , IV sec. : https://commons.cathopedia.org/w/images/commons/1/1b/Vaticano_MuTeBa_GiunioBasso_IV.jpg 

3 Sarcofago di Adelfia, Museo Paolo Orsi, Siracusa, 325-330 (scene tratte dal Vecchio e Nuovo Testamento): http://www.regione.sicilia.it/beniculturali/museopaoloorsi/museo/sarcofagodiadelfia.htm 

4 Lastre policrome, Museo Nazionale Romano, Roma, IV sec.: https://www.miaroma.it/palazzi-roma-massimo-primo/claudianus

5 L’emorroissa, Catacombe Santi Marcellino e Pietro, Roma, III sec.

6 Gesù guarisce un lebbroso, Duomo Monreale, PA, XIII sec.

7 Gesù guarisce un idropico, Duomo Monreale, PA, XIII sec., : http://www.duomomonreale.it/index8ebd.html?option=com_content&task=view&id=159&Itemid=224&lang=it

8 Sarcofago a fregio continuo, Museo Pio Cristiano, Musei Vaticani, metà IV sec.: https://www.museivaticani.va/content/museivaticani/it/collezioni/musei/museo-pio-cristiano/sarcofagi-_a-fregio-continuo.html 

9 Indemoniato di Gerasa, Basilica di San Apollinare Nuovo, Ravenna, IV sec.; http://www.mosaicocidm.it/Mosaico/Read_section.action?cardNumber=71&section=OG

10 Risurrezione della figlia di Giairo, avorio, Museo di Santa Giulia, Brescia, IV sec.: https://it.wikipedia.org/wiki/Lipsanoteca_di_Brescia#/media/File:Lipsanoteca_di_Brescia_(lato_sx).jpg

11 La resurrezione di Lazzaro, Catacombe  di Santi Marcellino e Pietro, Roma, IV sec., http://www.rmoa.unina.it/5339/1/Corso%20di%20Archeologia%20Cristiana%20-%20La%20pittura%20paleocristiana.pdf  (dal sito scheda n. 57)

12 Sarcofago del bambino, Catacombe di San Callisto, Roma, IV sec.

13 L’offerta di Abele e Melchisedech, Basilica di San Vitale, Ravenna, VI sec.,  https://www.artesvelata.it/wp-content/uploads/2020/09/I-Sacrifici-di-Abele-e-Melchisedec-arte-svelata.jpg 

14 L’ospitalità di Abramo e il sacrificio di Isacco, Basilica di San Vitale, Ravenna, VI sec., ( si veda 4° immagine dal sito:  https://www.ravennamosaici.it/basilica-di-san-vitale/#iLightbox[gallery_image_1]/3 

15 Sarcofago di Giona, Museo Pio Cristiano, Musei Vaticani, IV sec.: https://www.museivaticani.va/content/museivaticani/it/collezioni/musei/museo-pio-cristiano/buon-pastore-e-giona/sarcofago-_di-giona.html

16 Ancora, Catacombe di Domitilla, Roma

17 Iscrizione di Ancotia Irene, Catacombe di San Sebastiano, Roma, III sec.

18 Stele di Licinia Amias, Museo delle Terme di Diocleziano, Roma, III sec. https://it.wikipedia.org/wiki/File:Stele_Licinia_Amias_Terme_67646.jpg

19 Lastra sepolcrale, Chiesa dei Santi Nereo e Achilleo, Roma III sec.

20 Delfino e ancora

21 Iscrizione di Irene Rufina, Cripta di Lucina, Catacombe di San Callisto, Roma, III sec.

22 – 23  Cofanetto in avorio, British Museum, Londra, 430 : https://www.britishmuseum.org/collection/object/H_1856-0623-5 ;  

https://www.britishmuseum.org/collection/object/H_1856-0623-7

24 Porta lignea, Basilica San Sabina, Roma, V sec.  : http://www.gliscritti.it/gallery3/index.php/Il-colle-Aventino-con-Santa-Prisca-e-Santa-Sabina/porta-santa-sabina-roma; prima scena raffigura nel portale è quella della  crocifissione: http://curiosareconfantasia.blogspot.com/2010/09/la-crocifissione-sulla-porta-lignea-di.html 

25 Miniatura, Codice Rabula, Biblioteca Laurenziana, Firenze , 586 : http://www.culturaitalia.it/opencms/opencms/system/modules/culturaitalia/templates/viewItem.jsp?language=it&case=&id=oai%3Ascalarchives.com%3A0020014

26 Sarcofago della Passione, Musei Vaticani, IV sec.; https://www.museivaticani.va/content/museivaticani/it/collezioni/musei/museo-pio-cristiano/sarcofagi-_a-colonne/sarcofago-con-scene-della-passione-di-cristo.html

27 Sarcofago «ad alberi», Museo Pio Cristiano, Musei Vaticani, 340-350 ca; https://www.museivaticani.va/content/museivaticani/it/collezioni/musei/museo-pio-cristiano/sarcofagi-_a-colonne/sarcofago-_ad-alberi-del-tipo-dellanastasis.html

28 Abside, Basilica di San Pudenziana, Roma, V sec.; https://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_di_Santa_Pudenziana

29 Arco trionfale, Basilica di Santa Maria Maggiore, Roma, IV sec.; https://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_di_Santa_Maria_Maggiore#/media/File:Santa_Maria_Maggiore,_apse_mosaic.JPG

30 Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, Ravenna, VI sec.

31 Cupola, Battistero degli Ariani, Ravenna, V  sec.: https://www.ravennantica.it/battistero-degli-ariani/
immagine PB091029: https://www.ravennantica.it/battistero-degli-ariani/

32 Abside, Basilica di Sant’Apollinare in classe, Ravenna, VI sec. http://www.diocesiravennacervia.it/un-percorso-alla-scoperta-del-patrono-allinterno-delle-collezioni-del-museo-arcivescovile-1/

33 Cupola, Mausoleo di  Galla Placidia, Ravenna, V sec.; https://www.ravennamosaici.it/mausoleo-di-galla-placidia/#iLightbox[gallery_image_1]/2

34 Iscrizione greca, Basilica di San Lorenzo f.l.m., Roma, IV sec.

35 Ipogeo anonimo di via Latina, Roma, IV sec.; https://commons.cathopedia.org/w/images/commons/f/f5/Roma_IpogeoD.Compagni_LezioneAnatomia_IV.jpg

36 Il buon samaritano, Codice purpureo, Rossano Calabro (Cs), VI sec. https://www.museocodexrossano.it/schede/il-codex_69/

37 Dormizione di Sant’Efrem il Siro, XVI sec.; http://squillafrancescana.blogspot.com/2015/01/santefrem-siro.html

38 Abside, Basilica Santi Cosma e Damiano, Roma, VI sec. http://www.arte.it/guida-arte/roma/da-vedere/opera/mosaico-abside-258

39 Placchetta dorata, Necropoli Vaticana, VI-VII sec.

40 Sant’Agnese, coppa in vetro dorato, Catacombe di Panfilo, Roma, IV sec. http://www.culturaitalia.it/viewItem.jsp?language=it&case=&id=oai%3Ascalarchives.com%3A0059254

41 San Biagio –  G. Fantini, Museo Diocesano di Torino, XVI sec.

Bibliografia

BISCONTI  F., I martiri nella prospettiva della carità cristiana: storia, monumenti, culto, manifestazioni iconografiche, in Atti della XII Seduta Pubblica delle Pontificie Accademie, Città del Vaticano 2007, 13-24

DAL COVOLO E., I cristiani dei primi secoli e la medicina, l’assistenza e la cura dei malati, in Il culto di Asclepio nell’area mediterranea. Atti del Convegno internazionale. Agrigento 20-22 novembre 2005, 277 –285

Dictionnaire d’archéologie chrétienne et de liturgie, par F. Cabrol et H. Leclercq, Paris 1907 -1953

HEINZ –MOHR G., Lessico di iconografia cristiana, Milano 1995

MARTINEZ –FAZIO L.M., Gli articoli del Simbolo nella iconografia paleocristiana, Roma 1982

MASTINO A., Scritto sulle epigrafi: premessa per una ricerca su malattie, cause di morte e medici in età imperiale romana, in «Diritto & Storia»  (2014); 12:  1-16

MAZZOLENI D., Gli ex voto nell’antichità cristiana, in Speranza e sofferenza nei votivi anatomici dell’antichità, Roma 1996, 77-78

PAPPARELLA C., Sul concetto di malattia e guarigione nell’antichità cristiana. Analisi iconografica e archeologia della devozione, in «Rivista Biblica» (2018) LXVI (3):  423 –463.

Temi di iconografia paleocristiana, a cura di F. Bisconti, Città del Vaticano 2000.

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