Redazionale
Gentili Lettrici e Lettori,
desta meraviglia come ogni nostro pensiero, agire, movimento, parte tutto dal nostro cervello che ha la capacità di memorizzare gli eventi della nostra vita, di tralasciare quelli più traumatici, di raccogliere un’infinità di informazioni a cui assistiamo quotidianamente attraverso i sensi. Affascina gli scienziati catturati dal mistero che racchiude in sè questo straordinario organo. Si addentra nel meccanismo di funzionamento neuronale, per quanto complesso sia – e ancora rimane da decifrare – con l’ausilio di nuove tecnologie sempre più evolute, portando innovazioni nella diagnostica e nella terapia della neurofarmacologia, neurochimica e neurofisiologia nella cura dei danni causati da malattie neurodegenerative e dai disturbi psichiatrici; un organo che lascia aperte nuove sfide legate alla conoscenza dei processi mentali, che sono anche etiche, su come si forma il nostro agire morale individuale, che si forma sulla coscienza.
Nell’ambito delle iniziative dei Martedì della Bioetica dell’Associazione dei medici cattolici di Torino, a cura del dottor Fabrizio Fracchia, si è tenuto un ciclo di cinque incontri con neurologi Federica Ferrio, Salvatore Gentile, Michele Lanotte, Riccardo Torta del Dipartimento di Neuroscienze degli Studi di Torino che accanto ad altre figure della medicina, filosofia, della bioetica, della psicologia e del giornalismo, hanno presentato il campo di applicazione e le prospettive delle neuroscienze.
Abbiamo pubblicato in questo numero un dossier, intitolato Neuroscienze: le nuove frontiere della medicina in cui sono raccolti alcuni contributi apparsi su La Voce e il Tempo. Con il neuropsichiatra e ricercatore dell’Università degli Studi di Torino Riccardo Torta si entra nella sorprendente capacità del sistema nervoso centrale di adattarsi ai mutamenti e agli stimoli ambientali, fattore che può essere positivo o negativo, e l’applicazione di alcune terapie farmacologiche Nel percorso delle neuroscienze nella scoperta della plasticità neuronale. Con il neurologo Salvatore Gentile, direttore del Reparto di Neurologia dell’Ospedale universitario Molinette di Torino, si ripercorrono le tappe storiche della conoscenza del cervello in Neuroscienze dalle origini alla contemporaneità. L’ingegnere, teologo morale, ed esperto del settore Santo Lepore descrive il mondo della psiche umana nella relazione tra scienza, fede ed etica in tre articoli indagando la gestione della memoria nei flussi informativi immagazzinati, intitolato Cervello e Memoria, descrivendo il processo della coscienza in Coscienza e memoria per terminare con un’analisi sugli studi più recenti di applicazione della meccanica quantistica in biologia e in ambito neuroscientifico con cui si cerca di estrapolare l’esperienza soggettiva dei sentimenti e delle sensazioni in Uno sguardo al futuro. Biologia e neuroscienze quantistiche.
L’avvocato Maurizio Cardaci ha commentato la sentenza n. 50 del 15 febbraio 2022, e pubblicata il 2 marzo, emessa dalla Corte Costituzionale che ha dichiarato inammissibile il referendum sull’abrogazione parziale dell’articolo 579 del codice penale (Omicidio del consenziente).
Seguono le rubriche delle novità editoriali de Lo Scaffale a cura della Professoressa Carla Corbella, docente di Scienze della Vita presso la Facoltà Teologica di Torino, Bioetica e Arte a cura della storica d’Arte Laura Mazzoli che ci descrive i desideri di speranza e di pace proiettati nell’arte figurativa in Ucraina dall’artista francese Seth e in Italia sui muri delle case di Torre Canavese (To) da artisti bielorussi, ucraini e russi, sullo sfondo narrativo di una ricerca del senso del vivere di Tolstoy in Guerra e Pace.
Agli appuntamenti di alcune significative Mostre in corso curate da Mazzoli seguono le due recensioni curate dalle nostre redattrici, cinematografica a cura di Ilaria Losapio su Belfast del regista Branagh, e saggistica di Martina Casalone sul volume Spiritualità nella cura edito da San Paolo, nel quale gli autori Tullio Proserpio, cappellano e rettore dell’Istituto nazionale Tumori – Irccs di Milano e lo psicologo clinico Carlo Alfredo Clerici partendo da posizioni diverse, religiosa di fede cattolica il primo e laica il secondo, si confrontano e mettono insieme le loro riflessioni sulla sofferenza durante la malattia negli ospedali dando anche spunti per un rinnovo organizzativo ospedaliero riguardo alla spiritualità nella formazione degli operatori sanitari e degli assistenti spirituali.
In prossimità della Santa Pasqua il Professor Giorgio Palestro, Presidente del Centro Cattolico di Bioetica dell’Arcidiocesi di Torino, porge gli auguri personali e a nome del Centro, in una lettera per i lettori e tutti coloro che hanno collaborato al Centro e alla rivista.
La Pace nel mondo, e in particolar modo nell’Ucraina che viene devastata in questi giorni dall’incessante obbrobrio della guerra, possa concretizzarsi attraverso l’impegno di tutti i popoli e governanti affinché nell’arco di tempo della nostra vita terrena ciascuno possa realizzarsi, tra le varie difficoltà che si incontrano lungo il cammino, secondo i valori della libertà, giustizia e democrazia.
Lo staff di Bioetica News Torino
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